Descrizione
Sabaudia è uno dei primi Comuni in Italia a beneficiare del progetto “3D Asset Mapping” di Italgas, un'iniziativa che mira a rivoluzionare la gestione delle infrastrutture sotterranee grazie alla mappatura digitale avanzata. Il progetto, che è stato ufficialmente presentato il 26 novembre 2024 al Sindaco di Sabaudia, farà tappa anche a Pontinia e Cisterna di Latina, ma è la Città delle dune a dare il via a questo ambizioso programma di digitalizzazione.
«3D Asset Mapping» prevede la creazione di una banca dati digitale che raccoglierà informazioni dettagliate su tutte le reti sotto servite, come quelle del gas e, in questa specifica fase, anche quelle idriche, gestite da Acqualatina, partner industriale di Italgas. Tutto ciò consentirà una gestione più precisa e sostenibile delle infrastrutture, migliorando l'efficienza dei servizi pubblici, riducendo i disagi legati alla manutenzione e agli interventi di emergenza ed elevando anche i livelli di sicurezza, diminuendo i pericoli per gli operatori impegnati nei lavori stradali.
Sabaudia, dunque, rappresenta un passo significativo nel progetto di digitalizzazione delle reti e degli impianti gestiti da Italgas.
Il progetto si avvale di tecnologie all’avanguardia come il sistema Mobile Mapping LiDAR, che permette di scansionare la superficie stradale e raccogliere dati spaziali in 3D, e il Georadar GPR, che penetra nel sottosuolo fino a una profondità di 3 metri per mappare con precisione le reti e i sottoservizi. I dati raccolti vengono poi analizzati, verificati e integrati in un "data lake", offrendo una rappresentazione digitale completa delle infrastrutture, che può essere visualizzata anche tramite realtà aumentata.
Il progetto, che segna un punto di svolta per la gestione delle reti infrastrutturali e per l'adozione di soluzioni tecnologiche avanzate anche in ambito urbano, sarà utilizzato anche dall’Ufficio Tecnico comunale, specie per quanto concerne la programmazione d’interventi stradali, allo scopo di abbreviare i tempi di esecuzione dei lavori, evitare danni involontari ad altre infrastrutture e garantire la massima sicurezza agli addetti alle specifiche lavorazioni.
Addetta stampa
d.ssa Tiziana Cardarelli